Oramai fare un film con supereroi senza poteri sta diventando una moda, non ne abbiamo bisogno di altri, almeno questo era quello che pensavo prima di vedere questo film.
L'anti supereroe che ci viene presentato in questo film è crudo, diventa tale per un motivo e non perchè i supereroi sono fighi.
Frank è un nessuno qualunque che vive male la sua situazione e si aggrappa a due momenti della sua vita che lui ritiene perfetti, questi sono l'unica speranza alla quale aggrapparsi, un motivo è stato il suo matrimonio e l'altro l'aver aiutato una volta la giustizia. E se allora il male gli porta via uno di questi motivi "rubandogli la moglie" lui riesce ad aggrapparsi solo all'altro motivo per continuare a vivere.
Frank è un uomo che non ha rimasto nulla, solo, il film ci fa percepire che lui non ha altre soluzioni che aggrapparsi alla sua immaginazione e divenire Saetta Purpurea. L'ambientazione non è fittizia, ma reale e quindi andare contro la malavita è dura e realmente pericoloso.
Questo film dalla trama stupenda rende bene grazie anche a un cast eccezionale che riesce a reggere bene il confronto con la storia.
Ogni tanto anche gli americani riescono a sfornare dei capolavori.