Nerd Anonimi

Breve fanfiction su Harry Potter

« Older   Newer »
  Share  
Sheba
view post Posted on 24/9/2011, 14:00




Ultimamente mi sono messa a rileggere e rileggere Harry Potter ormai all'infinito e sono stata colta da un'ispirazione improvvisa. :auu:
In particolare mi ha colpito molto l'intervista alla Rowling in cui dichiarava "Sebbene Piton abbia assunto la carica di Preside per meno di un anno, Harry si è assicurato che anche il suo ritratto venisse incluso nella schiera dei presidi precedenti."
E così ho scritto questa "breve ma intensa" fanfiction...

Il ritratto di Piton

“Quindi hai scoperto tutto.”
Il ritratto rappresentava un uomo dal naso adunco e dai lunghi capelli neri che gli incorniciavano il viso. Aveva un’espressione indecifrabile, non lasciava trapelare nulla dei suoi sentimenti.
Da quando era stato appeso all’ufficio del preside di Hogwarts, non aveva fatto altro che fissare il giovane che gli stava di fronte, senza mai distogliere lo sguardo.
“Immagino di sì” rispose Harry con un vago sorriso.
Ci fu un silenzio tombale.
I ritratti dei presidi passati si scambiavano occhiate apprensive, in attesa di una reazione.
Solo il ritratto di Silente non sembrava affatto turbato dalla situazione e sorrideva benevolmente.
Finalmente, Harry iniziò a parlare.
“Volevo solo dire che mi dispiace… per tutti questi anni io ho sempre frainteso tutto… dopotutto come potevo immaginare che lei….”
E fu di nuovo silenzio.
“Non me ne faccio nulla delle tue scuse, Potter. Sei proprio come tuo padre. Vuoi solo metterti l’anima in pace.”
“Le assicuro che le mie intenzioni sono sincere. Quando si deciderà a smettere di vedere mio padre in me? Io sono io, mio padre è mio padre. Posso capire l’odio che prova nei suoi confronti, ma è ora di mettere da parte i rancori del passato e guardare avanti. James Potter era un arrogante, lo ammetto, però è cambiato ed è diventato un brav’uomo.
E io… anch’io ho sbagliato… Vedevo solo ciò che volevo vedere… Ma ora so la verità e sono pentito… Per questo le chiedo scusa…” Piton fissò intensamente il ragazzo per un lungo istante, poi iniziò a parlare.
“Il tuo sguardo… Le tue parole… in questo momento mi ricordi tantissimo…” e si interruppe, distogliendo lo sguardo.
“…Mia madre?” aggiunse Harry.
Piton non rispose e continuò a guardare altrove.
Il ragazzo sorrise.
“Lo considero come un complimento. Il primo complimento che lei mi abbia mai fatto… Grazie di tutto, professor Piton.”
Detto questo, uscì dall’ufficio.
“E’ la prima volta che ti chiama professor Piton. Curioso, non trovi?” soggiunse Silente, sorridendo.
Piton non rispose, ma fissava il punto in cui poco prima si trovava Harry, mentre una lacrima solitaria attraversava il suo viso.


Che ne pensate?
 
Top
0 replies since 24/9/2011, 14:00   28 views
  Share