Nerd Anonimi

Warcraft: La Guerra degli Antichi

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view post Posted on 13/4/2011, 18:46
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Warcraft: La Guerra degli Antichi



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La Trilogia della Guerra degli Antichi (War of the Ancients Trilogy) è una trilogia di romanzi scritta da Richard A. Knaak, pubblicati fra il 2004 e il 2005.
La storia narra dei fatti della Guerra degli Antichi, un grande conflitto avvenuto agli albori della civiltà nell'universo di Warcraft. Tre personaggi - l'umano Rhonin, il drago Korialastrasz e l'orco Broxigar vengono spediti indietro nel tempo per impedire agli Antichi Dei di modificare il corso degli eventi.

I Libri:
- Warcraft - La Guerra degli Antichi. I. Il Pozzo dell'eternità
- Warcraft - La Guerra degli Antichi. II. L'Anima dei Demoni
- Warcraft - La Guerra degli Antichi. III. L'Abisso

Io ho giocato solo al vecchio Warcraft III dato che trovo questo gioco molto stressante.
La Trilogia di questo libro al contario l'ho trovata fantastica, una storia epica di battaglie, tradimenti e Magia.
Nello svolgere del romanzo la trama intreccia la storia di tre personaggi:
Broxigar un Orco in cerca di una morte gloriosa
Rhonin un Umano con poteri magici
Malfurion Stormrage un Elfo Oscuro con poteri druidici

Se vi piace il genere Fantasy vi consiglio di leggere questo romanzo...è stupendo!

Rhonin


imageAll'inizio Rhonin era un promettente mago del Kirin Tor, fino a che una disastrosa missione in cui usò sconsideratamente la magia costò la vita di tutti i suoi compagni (qualcuno del suo gruppo si mise in mezzo mentre lanciava un incantesimo). Fu messo in libertà vigilata fino a che l'opportunità di rifarsi non arrivò, con delle pericolose missione a Khaz Modan. Ad assisterlo c'erano la ranger elfa alta Vereesa Windrunner, il guerriero nano Falstad Wildhammer e il drago sotto spoglie umane Krasus, che era colui che aveva dato il via alla missione.

Inizialmente fu anche assistito dal malvagio drago nero Deathwing, ma il vero scopo della bestia era di rubare qualcuna delle uova di Alexstrasza per rimpolpare il suo stormo decimato. Con una gemma creata da una scaglia di Deathwing, Rhonin riuscì a distruggere la pericolosissima Anima dei Demoni e a liberare Alexstrasza.

Durante la missione Rhonin e Vereesa si innamorarono, arrivando più tardi al matrimonio. Assieme a Vereesa e Krasus, Rhonin era uno dei pochi 'personaggi famosi' sopravvissuti al Flagello che devastò Lordaeron, dalaran e Quel'Thalas dopo la corruzione del principe Arthas Menethil. La maggior parte della famiglia di Rhonin, fu uccisa durante la caduta della città di Andorhal.

Mentre lui e Vereesa si stavano preparando alla nascita dei loro figli gemelli (Giramar e Galadin), Rhonin fu nuovamente convocato da Krasus che aveva bisogno di aiuto: apparentemente, il drago-mago aveva scoperto una crepa nello scorrere del tempo, che però li risucchiò al suo interno assieme al veterano orco Broxigar. Il terzetto fu rispedito di diecimila anni indietro nel tempo, all'epoca della prima invasione della Legione Infuocata.

Nel passato, Rhonin incontrò personaggi leggendari quali Cenarius, Malorne e Aviana. Divenne amico della maggior parte degli eroi degli elfi della notte, tra cui Malfurion Stormrage, Tyrande Whisperwind, i due fratelli Jarod e Maiev Shadowsong e la giovane Shandris Feathermoon. Divenne inoltre il mentore di Illidan Stormrage, cercando in tutti i modi di insegnargli a controllare la sua sconsiderata magia, ma a dispetto dell'enorme ammirazione dell'elfo della notte per lui, la maggior parte del lavoro di Rhonin consisteva nel riparare agli errori di Illidan. Quando Illidan se ne andò, Rhonin prese il comando delle Guardie Lunari elfiche e il suo apporto fu determinante per vincere la Guerra degli Antichi, e come ricompensa per il suo coraggio Nozdormu gli permise di tornare dall'amata moglie proprio mentre stava per partorire, perché non si perdesse il momento della nascita dei suoi figli. Nozdormu gli offrì anche l'amicizia dello stormo dei draghi bronzei.

Negli ultimi anni Rhonin è diventato il capo del Kirin Tor di Dalaran: i maghi sopravvissuti alla distruzione della città cercarono tra i loro pari chi potesse sostituire il precedente Grande Arcimago, Antonidas. In Rhonin essi trovarono un enorme potenziale e un capo in cui credere nuovamente [1]. Come Rhonin stesso ha spiegato alla draenea Iridi, "l'Alleanza guarda ancora a Dalaran con ammirazione e i maghi guardano a me per pensare in modo differente da come hanno fatto per molti centinaia di anni". Il suo senso della responsabilità comunque gli impedisce di abbandonare un ruolo così importante o la sua gente, anche se il suo desiderio maggiore è quello di poter stare con la sua famiglia. [2]. Nonostante le sue recenti ostilità contro l'Orda, Rhonin è ancora leale all'Alleanza.



Broxigar


imageBroxigar ( Broxigar il Rosso, o semplicemente Brox) è stato un veterano orco guerriero i cui compagni sono stati macellati in battaglia e che ha cercato la sua morte in battaglia a causa della sua colpevolezza. Brox era una figura importante nella Guerra degli Antichi , ed è stato cronologicamente il primo orco mai incontrato su Azeroth nella nuova linea temporale alterata.
Brox era un veterano della Prima, Seconda, Terza Guerra - noto tra il suo popolo per le sue azioni eroiche nel contribuire a tenere un passo di montagna vitale contro orde di demoni durante la Terza Guerra. Di tutti i suoi compagni, Brox era l'unico rimasto in vita quando i rinforzi degli orchi finalmente arrivarono sul campo di battaglia. Sebbene fosse molto onorato dalla sua gente, Brox non perdonò mai se stesso per la sua "viltà" a sopravvivere, mentre tutti i suoi compagni morirono di una nobile morte gloriosa.

Quando gli sciamani dell'Orda rilevarono l'anomalia temporale nella Montagne Stonetalon , Brox e un guerriero più giovane sono stati inviati a indagare.
Il compagno Brox, Gaskal , fu ucciso e Brox stesso è stato buttato 10 mila anni nel passato insieme a un umano (Rhonin) , e un drago (Krasus) .



Malfution Stormrage


imageÈ il fratello gemello di Illidan Stormrage, un Custode dei Boschi degli Elfi della notte, e il marito di Tyrande Whisperwind. Viene considerato il più potente tra i capi dell'Alleanza ed è considerato al pari di un semidio dai suoi simili, per via del palco di corna da cervo molto simile a quelle di Cenarius, l'ormai defunto semidio Custode dei Boschi. Viene considerato dagli elfi della notte il primo druido della storia, primato contestato dalle leggende tauren.
Contrariamente a tutti i Kaldorei, abituati allo sfarzo e al lusso, Malfurion era un giovane dai costumi strani per la sua razza. Vestiva in maniera sobria e apprezzava la semplicità delle cose, al contrario degli altri, che portavano vesti di colori sgargianti e adoravano tutto ciò che era opulenza e ricchezza. Da piccolo si accompagnava al gemello e all'amica Tyrande Whisperwind nel gioco e man mano che crescevano l'amicizia fra i tre si fece sempre più forte. Ancora giovani deciseo di cercare il semidio dei boschi Cenarius, di cui avevano udito le leggende da bambini, per poter apprendere dalla mitica figura i saperi riguardanti il mondo che li circondava. Il semidio però non era così facile da trovare, e in pochi erano riusciti a incontrarlo. Ma Cenarius voleva incontrare i tre efli della notte. Malfurion e i suoi compagni si stupirono della "facilità" con cui trovarono il semidio, e rimasero ancora più stupiti quando questi accettò di diventare il loro Shan'do ( nella lingua dei Kaldorei significa Venerabile Maestro). Tuttavia dei tre solo Malfurion si dimostrò davvero abile nell'arte del druidismo e divenne così il primo Druido della storia, il gemello Illidan abbandonò presto il semidio preferendo la via della stregoneria e Tyrande fece lo stesso divenendo un'adepta di Elune, la dea dei Kaldorei. Tutti e tre divennero dei veri maestri nell'utilizzo dei poteri che prevedevano le loro tre diverse strade. Durante la prima invasione della Legione Infuocata i tre giovani rivestirono, ognuno a suo modo, un ruolo decisivo nella battaglia contro i demoni. Tuttavia Malfurion rivestì il ruolo più importante, dato che fu lui a sigillare il Portale che collegava Kalimdor coll'Ade Vorticoso, patria dei demoni, tramite l'utilizzo delle energie che permeavano l'intero Pianeta. La preparazione dell'incantesimo avvenne con l'aiuto dei poteri demoniaci e arcani di Illidan e quelli naturali di Malfurion fusi insieme e convogliati in un potente oggetto chiamato Anima dei Demoni creazione dell' Aspetto della terra. Ma fu il druido da solo a completare l'incantesimo e ricacciare i demoni là da dove erano venuti.



LEGGETELO!!!

 
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