Wild Adapter è un manga seinen di Kazuya Minekura, già famosa per Saiyuki.
La storia è ambientata a Yokohama dove Kubota Makoto, un ragazzo impassibile e affascinante si avvicina al mondo degli Yakuza.
Kubota grazie alla sua attività all'interno di una delle due gangs mafiose che controllano Yokohama, la Izumokai, e grazie allo zio Kasai, che fa il poliziotto viene a conoscenza del Wild Adapter, una nuova droga che ha effetti distruttivi su chi l'assume: dopo un breve periodo di forza prodigiosa, infatti, ne provoca la morte e la trasformazione mostruosa del cadavere, che prende caratteristiche bestiali come il pelo e gli artigli.
Dopo la morte di Komiya, il suo braccio destro con il quale aveva stretto un legame molto simile all'amicizia, Kubota abbandona la Izumokai, con grande rammarico del boss, Sanada.
È a questo punto che Kubota trova un ragazzo svenuto in un vicolo. Questo ragazzo ha la mano destra provvista di pelo e artigli, cosa che lo ricollega subito a Wild Adapter. Kubota lo accoglie in casa sua, ma quando il ragazzo si sveglia non ha più alcuna memoria del proprio passato, e sentendo nominare il proprio
nome, "Minoru" (scritto su una targhetta che portava al polso), ha una crisi di rabbia e terrore nella quale Kubota-sun rimane ferito.
Dopo questa crisi il rapporto tra i due sembra ingranare, e i due decidono di iniziare a indagare su Wild Adapter, nella speranza che Tokito (questo il nuovo nome con cui Kubota inizia a chiamarlo) recuperi la memoria. In questo intento, però, sono circondati di nemici: prime tra tutti le due gangs rivali di Yokohama, la Izumo e la Toujou, entrambe desiderose di mettere per prime le mani su WA, che hanno iniziato a spiare i due protagonisti.
Attualmente la serie conta 7 volumetti, ma è tutt'ora in corso. Tuttavia, ultimamente la pubblicazione si è interrotta e non si sa se e quando verrà ripresa. L'autrice avrebbe interrotto la pubblicazione a causa della richiesta da parte di molte fangirl di inserire scene di yaoi esplicite, cosa che ha infastidito molto la Minekura perché fare questo sarebbe stato contro i suoi principi.
Ribadisce "La mia non è un'opera yaoi".
Esistono anche 2 OVA.