Nerd Anonimi

La mia estate d'amore, di Helen Cross

« Older   Newer »
  Share  
not so good
view post Posted on 10/3/2011, 21:22




La mia estate d'amore l'ho scoperto per caso.
Avevo guardato su ibs.it quanto costava il DVD di " Viola di mare", che era un film che mi era piaciuto parecchio.
Ibs.it mi suggerii alcuni DVD che trattavano del medesimo argomento, così mi consigliarono " My summer of love" dove recita Emily Blunt ( aveva fatto Il Diavolo veste Prada).

Scoprii poi che il film era stato tratto da un romanzo, appunto " La mia estate d'amore" di Helen Cross.
Curiosa, lo ordinai e ho finito di leggerlo pochi giorni fa.

La protagonista, nonchè voce narrante è Mona, una ragazza molto particolare. Proveniente da una famiglia modesta, rimane scioccata dalla tragica morte della madre sconfitta dal cancro. Come se non bastasse, ha un padre che ha avuto un figlio da un'altra donna, che tutti chiamano" Fetta di Lardo"che lei non sopporta, una sorella che si sposa con la quale è in competizione, e un fratello fanatico religioso.
Accanita bevitrice, con frequenti crisi d'ansia, e con l'ossessione di piccoli furti e di slot machines, ha una convinzione: diventerà una criminale, perchè le salverà la vita.
Era considerata una ragazza facile nello Yorkshire, dove lei vive.
Quell'estate ha modo di conoscere Tasmin Fakenham, una ragazza proveniente dall'alta borghesia che lei segretamente ammira. Tasmin ha un triste segreto: è stata devastata dalla morte della sorella Sadie per anoressia, o almeno così le racconta....
Questa tristezza di fondo e una sorta di psicopatia legherà queste due ragazze in una maniera un pò ambigua, tanto che tra di loro nascerà una relazione amorosa, molto possessiva.
Questo non impedisce a Mona di prostituirsi per un ragazzo, guarda caso un assassino, e di posare per lui.
Un'amicizia intensa che durerà il tempo di un'estate, che si concluderà con un delitto atroce che lascerà a bocca aperta.

Ho trovato questo libro molto affine a " La solitudine dei numeri primi", non per il tema, quanto per l'estremizzazione dei caratteri dei personaggi e la psicopatia che si respira per tutta la durata del racconto.
La storia d'amore ambigua tra le due ragazze non è però il fulcro della storia. Il fulcro sono i loro caratteri e il loro modo di relazionarsi con la vita.

Interessante, ma eccessivamente angosciante.

Edited by Silly - 11/3/2011, 13:24
 
Top
0 replies since 10/3/2011, 21:22   24 views
  Share